Nel firmamento della ristorazione fortemarmina splende una nuova stella Michelin. È quella del Kyoshi Japanese Restaurant del Remo Beach Club, lo stabilimento balneare del Grand Hotel Imperiale. Un altro primato, l’ennesimo, per la Forte dei Marmi della ricercatezza e del gusto. Perché il nuovo ristorante non solo è l’unico giapponese stellato della Toscana (il secondo in Italia) ma è anche il primo ad offrire la sua raffinata proposta in riva al mare. Una fusion fra l’alta cucina giapponese e la tradizione mediterranea garantita dal nome di Ricardo Sanz, due stelle Michelin e pioniere dell’arte culinaria nipponica in Spagna. Nella splendida cucina a vista dello stabilimento balneare opera per tutta l’estate uno dei suoi qualificati chef.

Il Kyoshi Japanese Restaurant si inserisce nel contesto di un Remo Beach Club completamente rinnovato, trasformato dalla nuova proprietà in un prezioso giardino sul mare, rispettoso delle tradizioni (come nelle tende in spiaggia, rigorosamente a rullo, a ricordare la bella storia dal sapore antico ed elegante del Forte) ma anche aperto alle innovazioni e alle diversificate esigenze di una clientela internazionale: una piccola ma deliziosa piscina circondata dal verde, il bar on the beach, gli spazi per il relax e gli incontri, le cabine dotate di ogni comfort, un servizio discreto e puntuale.

«L’importante investimento fatto sullo stabilimento balneare si accompagna a un primo intervento di soft renovation già attuato al Grand Hotel Imperiale», spiega l’Area General Manager Patrizia Bernardi «soprattutto nelle aree comuni e nei servizi – la spa, la piscina, i salotti esterni, il Golden Bar e il ristorante l’Olivo – ma anche nelle trenta suites e nelle sedici camere dell’hotel, preludio al completo rinnovamento della struttura programmato fra un paio di stagioni. Una visione di ampio respiro, quella della nuova proprietà, che punta ad elevare ulteriormente l’offerta di questo cinque stelle lusso e a renderlo attrattivo tutto l'anno».

Grand Hotel Imperiale e Remo Beach Club sono fra le prime acquisizioni di Luxury Hotel Development Group, family office internazionale con sede in Italia, e Panorama Hotel Management, organizzazione spagnola specializzata nelle gestioni alberghiere. Sempre in Toscana i due gruppi hanno acquisito anche Palazzo Castri 1874, un lussuoso boutique hotel di Firenze. L’obiettivo è di espandersi su tutto il territorio nazionale ponendo una particolare attenzione alla Toscana, alle città d’arte e alle destinazioni più esclusive. La mission: far vivere ai propri ospiti esperienze indimenticabile in luoghi e spazi privilegiati.