celebrando l’arte femminile
Gucci presenta "Italiane Ancora", terzo titolo di una collana editoriale che alimenta il dialogo tra moda, arte e cultura
Gucci Prospettive 3: Italiane Ancora è un omaggio all’arte femminile italiana, concepito dal direttore creativo Sabato De Sarno per esplorare l’origine dell’ispirazione e il modo in cui l’eredità culturale si trasmette e si rinnova nel tempo. Le opere di quaranta giovani artiste si intrecciano con quelle delle loro muse, le “madri”, in un dialogo che celebra il ruolo delle donne nell’arte e nella cultura italiana.
Eva Fabbris, direttrice del Museo Madre di Napoli e curatrice del libro insieme a Giovanna Manzotti, spiega: «Per osservare e raccontare per immagini una sensibilità presente abbiamo chiesto a un nutrito (ma non esaustivo) gruppo di artiste attive principalmente nel campo delle arti visive di condividere tre nomi di personalità della cultura italiana al femminile che ciascuna di loro considera influente e illuminante per la propria pratica e il proprio sguardo sul mondo».
Il progetto esplora queste connessioni tra generazioni attraverso ritratti, testi e immagini, offrendo una prospettiva peculiare sui percorsi creativi e le influenze artistiche. Il volume valorizza il contributo storico delle donne nell’arte e nella cultura italiana, evidenziando pratiche che trovano una connessione con quelle che hanno portato alla realizzazione della collezione primavera/estate 2025 di Gucci, come le superfici di Dadamaino, le ripetizioni di colore di Carla Accardi e gli interventi bidimensionali di Matilde Cassani.
Italiane Ancora è il terzo capitolo della serie Gucci Prospettive. Ogni volume, pubblicato da Contrasto, si ispira a un tema specifico e alimenta una conversazione tra moda, arte e cultura creando una piattaforma di dialogo che evolve con ogni collezione.
Sul significato di questa iniziativa, Sabato De Sarno commenta: «Gucci Prospettive si è posto fin dall’inizio come uno strumento di osservazione, studio e approfondimento. È una celebrazione della creatività, legata a un momento, ma pensata per durare. Il risultato di questo volume è un insieme di icone assolutamente reali, fatte di carne e ossa, che con il loro operato hanno ispirato altrettanta realtà. Le risposte ricevute ci hanno accompagnato in un percorso sorprendente, impossibile da programmare a tavolino, che ha preso forma nome dopo nome».