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Lifestyle

fast and glamourous

maggio 2024- Numero 24
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fast and glamourous

Pomeriggio adrenalinico in pista. Velocità e batticuore. Stile e motori. Divertimento a tutto gas. Un altro modo di vivere un giorno di emozioni in Versilia. E scoprire che, in fondo in fondo, Forte dei Marmi ha anche un’anima rock

Testo di Niccola De Prà - Foto di Alessandro Moggi

Primo pomeriggio. Cielo di un azzurro senza macchia. Il sole brilla. Una brezza leggera accarezza le fronde delle palme. Chiome di pini statuari in lontananza, ultimo baluardo prima della spiaggia. Una giornata cristallina e perfetta. Perfetta per il mare. Qualche ora di quiete, di riposo, di chiacchiere sotto l’ombrellone, di passerelle e di gelato. Un tuffo in acqua, le pagine del romanzo che scorrono lente verso il gran finale... Ma no, non è il mare oggi la nostra meta. Oggi Forte dei Marmi non è placida, non è cartolina. Forte oggi è adrenalina: velocità, batticuore, emozioni a tutto gas. «Ci vediamo alla Canniccia», le ho detto. «Che oggi si balla!».

Eccoci nel paddock. La mia amica del cuore ed io. «Casco?». «Ce l’ho». «Guanti?» «Pure». Abbiamo quel che serve, ma dentro è un bolli bolli. Si aprono le porte del garage. Le auto schierate in perfetto allineamento. Colorate, grintose, un po’ retrò, le grandi ruote, i fanali tondi. «Che belle! Io prendo la bianca». «E io la nera. Che oggi non è giornata di sfumature o mezze misure». Il primo rombo del motore. Il primo brivido del cuore. La pista è un tracciato nero e sinuoso che serpeggia in un prato senza fine. E alberi e siepi tutto intorno. Il resto del mondo? Semplicemente tagliato fuori.

Le auto schierate in perfetto allineamento. Colorate, grintose, un po’ retrò, le grandi ruote, i fanali tondi. «Che belle! Io prendo la bianca»...

Ferme sulla linea di partenza. Fianco a fianco. Nello stretto abitacolo siamo un tutt’uno con la macchine. Loro schiave, noi padrone. Un ultimo sguardo d’intesa. «Pronta Lucrezia?». «Pronta Allegra». Che il track day abbia inizio!

Gomme che stridono. Accelerazione pazzesca. Il primo rettilineo ce lo beviamo in un secondo. Poi il curvone a sinistra. E la veloce chicane: sinistra-destra-sinistra. Un’altra larga mezzaluna e siamo di nuovo al punto di partenza. Primo giro fatto: è stato un attimo, ma fighissimo. E allora via col secondo e il terzo e il quarto. Giro dopo giro. Attimo dopo attimo. Ora io avanti, tu dietro. Poi io dietro, tu avanti. Non è una gara. È una danza.

Un pit stop per scambiarci le impressioni e raffreddare i motori. Poi di nuovo in pista. Giri, giri, ancora giri. E man mano che la confidenza con l’auto cresce, iniziamo a vedere quel mondo che sembrava tagliato fuori. Le maestose Apuane in lontananza. Le colline di Seravezza e Pietrasanta e più in fondo, laggiù, quelle di Camaiore e Massarosa. Forte dei Marmi da cartolina, ti ritroviamo! Una cartolina nuova, inaspettata, fatta di velocità e di sensazioni nuove.

È tempo di smettere i panni da pilota. Ora godiamoci un po’ le evoluzioni degli altri, qui dagli spalti. Auto che sfrecciano. Energia ancora alta. «Per chi tifi tu?». «Io per la gialla». «Io per la blu: forza blu!». E lentamente le emozioni della giornata si stemperano in un sorriso. Un drink in terrazza al tramonto, preludio di una serata che si annuncia lunga e speciale. Con qualcosa di nuovo da raccontare agli amici. Un segreto da condividere con chi ancora non sa. Non sa che Forte dei Marmi ha anche un’anima rock.

una pista, molte passioni

Dalla passione per i motori e per la Versilia nasce (anzi rinasce) La Canniccia. Non più discoteca, ma luogo di eventi e di esperienze uniche legate al mondo delle due e quattro ruote. È lì che le nostre ragazze hanno vissuto il loro pomeriggio a tutto gas fra auto sportive, competizione e momenti di relax a bordo pista.

Un tempo cuore pulsante della vita notturna versiliese, grazie all’iniziativa di Attilio Bindi, noto imprenditore innamorato della Versilia, oggi La Canniccia è un nuovo e originale punto d’incontro per socialite e appassionati di motori. Una grande area verde con al cuore un mini circuito automobilistico con settecento metri di percorrenza, perfetto per parate di vetture d’epoca e presentazioni di nuovi modelli d’auto o moto, ma anche paradiso per chi desidera esprimere in tutta sicurezza la propria voglia di velocità. Cordoli ben definiti, illuminazione a led lungo tutto il perimetro e il paddock completamente attrezzato arricchiscono l’esperienza, immergendo piloti e ospiti in un ambiente in cui passione e adrenalina si fondono alla perfezione. Dalla magnifica terrazza che sovrasta il paddock si abbraccia da un lato l’intero circuito e dall’altro si gode dello spettacolare panorama sulle colline e sulle Apuane versiliesi incorniciate dalle palme di un rigoglioso giardino tropicale. Completano il motor club un ristorante e altri spazi modulari per eventi di ogni tipo.