cinque mostre per il fine settimana
Penultimo week-end di ottobre. Il tempo è così così. Che fare al Forte dopo l'immancabile passeggiata in pineta o sulla spiaggia? Andar per mostre: buona idea! Ecco quattro suggerimenti nei dintorni (con una puntatina a Firenze)
FATTORI AL FORTINO
Una straordinaria selezione di cinquanta opere di Giovanni Fattori, maestro dei Macchiaioli. Nel succedersi di sette sezioni tematiche il visitatore assiste all’affascinante mutazione della forma e della tecnica dell’artista livornese, dalle prime ricerche di macchia applicate alla documentazione degli eventi bellici italiani ai magistrali ‘ritratti dell’anima’ nei quali la sensibilità introspettiva si combina con il marcato realismo di stampo toscano; dagli studi di paesaggio dell’aurea stagione di Castiglioncello sostanziati dal sentimento autentico di natura alle incantate impressioni nelle quali la luce diviene strumento per plasmare la realtà in potenti e iconiche immagini, fino alla narrazione attenta e non priva di nostalgia delle trasformazioni del tessuto urbano fiorentino.
Fortino di piazza Garibaldi, Forte dei Marmi – fino al 20 novembre
Giovanni Fattori, "Uliveta a Careggi"
IL TOUR DELLE GALLERIE
Da Forte a Pietrasanta si va in dieci minuti, volendo anche in bicicletta. Occasione ghiotta per concedersi un tour nelle gallerie d’arte cittadine, sempre molto stimolanti e vivaci. Passeggiando nel centro storico si passa da una vetrina all’altra quasi senza soluzione di continuità. Consigliamo di non mancare una visita alla galleria Laura Tartarelli Contemporary Art di via del Marzocco 58, dov’è in corso la personale di Marcello Vigoni dal titolo “Multiverso”, alla Galleria Susanna Orlando di via Stagi 12 (in permanenza opere di Lazzeri, Piussi, Lodola, Pizzi Cannella, Deodato, Ceccobelli, Busato, Tomaino ed altri) e alla galleria Opera Unica del vulcanico artista Tano Pisano (via Barsanti 46), dov’e da pochi giorni è allestita la mostra “Meccano ecologico”.
Particolare di un'opera di Marcello Vigoni della serie "Multiverso" in mostra da Laura Tartarelli Contemporary Art gallery
IL MARE A CARRARA
Ultimi giorni per visitare la mostra “Il Mare: mito, storia, natura” a Palazzo Cucchiari di Carrara. Curata di Massimo Bertozzi, la mostra propone opere realizzate nell’arco di ottanta anni cruciali per la cultura del Belpaese. Un centinaio le opere in esposizione: dai macchiaioli (Fattori) e post macchiaioli (Lloyd, Ulvi Liegi, Puccini) ai pittori cosiddetti labronici (March e Natali), dalla figurazione simbolista (Sartorio, Benvenuti, Baracchini Caputi) al mondo colorato dei divisionisti (Nomellini) alla stagione delle avanguardie (Ram e Thayaht) e dei “ritorni all’ordine”, con richiami alle grandi individualità quali De Chirico, Savinio, De Pisis, Campigli, Morandi, Nathan e, tra gli scultori, Martini, Marino, Manzù e Messina. Un’attenzione particolare è riservata all’area ligure-apuana e quindi ai pittori versiliesi come Chini, Moses Levy, Viani, o d’adozione, come Carrà, Carena, De Grada, Funi, ai cantori delle terre di Liguria come Telemaco Signorini e agli scultori apuani come Carlo Fontana e Arturo Dazzi.
Palazzo Cucchiari, Carrara – fino al 30 ottobre
"Donna al sole" di Arturo Martini esposta a Carrara
DUDREVILLE E LE NUOVE TENDENZE
Un viaggio nelle avanguardie artistiche del primo Novecento a Lucca con la mostra “Nuove Tendenze. Leonardo Dudreville e l’avanguardia negli anni Dieci”, a cura di Francesco Parisi. L’esposizione offre una lettura del movimento fondato nel 1913 a Milano dal pittore veneziano Leonardo Dudreville e dal critico Ugo Nebbia inquadrandolo nel contesto delle avanguardie italiane e internazionali e affrancandolo dall’etichetta di gruppo para-futurista, per quanto con il movimento di Marinetti abbia molti punti di contatto. I lavori di Leonardo Dudreville e le opere degli artisti aderenti al movimento (tra questi: Mario Chiattone, Antonio Sant’Elia, Adriana Bisi Fabbri, Carlo Erba, Marcello Nizzoli, Giovanni Possamai, Achille Funi, Luigi Russolo, Mario Sironi) accompagnano il visitatore nel brillante clima culturale d’inizio secolo.
Fondazione Ragghianti, via San Micheletto 3, Lucca – fino all’8 gennaio
Scorcio dell'allestimento della mostra “Nuove Tendenze. Leonardo Dudreville e l’avanguardia negli anni Dieci” alla Fondazione Ragghianti di Lucca. Ph. Beatrice Speranza
ESCHER DA RECORD A FIRENZE
Inaugurata un paio di giorni fa nel complesso monumentale che ospita il Museo degli Innocenti, la mostra “Escher” promette di ripetere i record d’incassi già registrati in altre città. L’artista olandese è presentato attraverso un corpus di ben duecento opere. Un’antologica che racconta il suo genio con le creazioni più iconiche della sua produzione quali “Mano con sfera riflettente” (1935), “Vincolo d’unione” (1956), “Metamorfosi II” (1939), “Giorno e notte” (1938) e la serie degli “Emblemata”, che appartengono all’immaginario comune riferibile al grande artista.
Museo degli Innocenti, piazza della Santissima Annunziata 13, Firenze – fino al 26 marzo 2023
Maurits Cornelis Escher, "San Gimignano", 1923, Xilografia, 49.3 x 28.9 cm, Collezione Maurits, Bolzano All M.C. Escher works © 2022 The M.C. Escher Company. All rights reserved www.mcescher.com